"Negazionista": Gasparri si scaglia contro un'inviata Rai, scoppia la bufera
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“Negazionista”: Gasparri si scaglia contro un’inviata Rai, scoppia la bufera

Maurizio Gasparri

Gasparri accusa Lucia Goracci in diretta TV: le reazioni dall’Usigrai e dall’Ordine dei Giornalisti in difesa della giornalista ed inviata Rai.

Dopo il Bandecchi show in consiglio comunale, a scatenare un nuovo caso è stato l’intervento del senatore Maurizio Gasparri durante la trasmissione televisiva ReStart. L’esponente di Forza Italia, come riportato da Fanpage, ha duramente criticato la giornalista ed inviata della Rai Lucia Goracci, accusandola di “negazionismo” riguardo i fatti del 7 ottobre. La reazione dei sindacati e dell’Ordine dei Giornalisti non si è fatta attendere.

il politico Maurizio Gasparri

Le accuse di Gasparri a una giornalista ed inviata della Rai

Nel corso della puntata di lunedì 29 settembre del programma ReStart, Maurizio Gasparri ha rivolto pesanti accuse alla giornalista ed inviata Rai Lucia Goracci, definendola “negazionista“. Il senatore, riferendosi all’attacco di Hamas, ha dichiarato: “Giorni fa, in questa stessa trasmissione è stata collegata Goracci, una giornalista Rai, che ha detto che non è vero che sono stati bruciati bambini il 7 ottobre due anni fa“. Rincara l’accusa: “Dice bugie, è una negazionista“.

Durante il suo intervento, ha anche mostrato un’immagine di un bambino bruciato. Ha quindi proseguito rivolgendosi alla conduttrice Annalisa Bruchi: “Lei ha ospitato il negazionismo di Lucia Goracci“. La conduttrice ha risposto prontamente: “È un’inviata Rai, come sempre fa i suoi servizi e ci dice le cose, non c’è in questo momento e non è corretto che si parli di lei“.

La reazione dei sindacati e dell’Ordine dei Giornalisti

Le parole di Maurizio Gasparri, spiega Fanpage, si riferivano a un intervento di Lucia Goracci durante la stessa trasmissione ReStart. In quell’occasione, la giornalista aveva riportato alcune dichiarazioni del premier israeliano Benjamin Netanyahu: “Ha detto che riconoscere lo stato di Palestina è un premio ai killer del 7 ottobre, agli stupratori, a chi ha bruciato bambini. Quest’ultima è stata più volte dimostrata essere una fake news, da varie inchieste giornalistiche è stato dimostrato questo“.

Immediata la risposta del sindacato dei giornalisti Rai, Usigrai, che ha respinto con forza le accuse del senatore. Anche il Tg3 e Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, hanno espresso pieno sostegno a Lucia Goracci.

Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti ha definito l’attacco “inaccettabile“. Ha sottolineato come la giornalista abbia “sempre lavorato con accuratezza ed equilibrio“, operando “con riscontri oggettivi e prove documentali“.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2025 16:36

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